Gheddafi: " Libia libera dagli invasori colonizzatori stranieri". Fino a 5 mesi fa era la prima economia africana. Ecco la Libia di Muammar Gheddafi:
■ elettricità domestica gratuita per tutti;
■ acqua domestica gratuita per tutti;
■ il prezzo della benzina 0,08 euro al litro;
■ il costo della vita in Libia è molto meno caro di quello dei paesi occidentali. Es. il costo di una mezza baguette di pane in Francia costa più o meno 0,40 euro, quando in Libia costa solo 0,11 euro;
■ le banche libiche accordano prestiti senza interessi;
■ i cittadini non hanno tasse da pagaren e l’IVA non esiste;
■ la Libia non ha debito pubblico;
■ il prezzo delle vetture (Chevrolet, Toyota, Nissan ecc.) è al prezzo di costo;
■ per ogni studente che vuole andare a studiare all’estero, il governo attribuisce una borsa di 1 627,11 Euro al mese;
■ tutti gli studenti diplomati ricevono lo stipendio medio della professione scelta se non riescono a trovare lavoro;
■ quando una coppia si sposa, lo Stato paga il primo appartamento o casa (150 metri quadrati);
■ ogni famiglia libica, previa presentazione del libretto di famiglia, riceve un aiuto di 300 euro al mese;
■ esistono dei posti chiamati « Jamaiya », dove si vendono a metà prezzo i prodotti alimentari per tutte le famiglie numerose, previa presentazione del libretto di famiglia;
■ tutti i pensionati ricevono un aiuto di 200 euro al mese, oltre la pensione;
■ per tutti gli impiegati pubblici in caso di mobilità necessaria attraverso la Libia, lo Stato fornisce una vettura e una casa a titolo gratuito. Dopo qualche tempo questi beni diventano di proprietà dell’impiegato.
■ nel servizio pubblico, anche se la persona si assenta uno o due giorni, non vi è alcuna riduzione di stipendio e non è richiesto alcun certificato medico;
■ tutti i cittadini della libia che non hanno una casa, possono iscriversi a una particolare organizzazione statale che gli attribirà una casa senza alcuna spesa e senza credito. Il diritto alla casa è fondamentale in Libia. E una casa deve essere di chi la occupa;
■ tutti i cittadini libici che vogliono fare dei lavori nella propria casa possono iscriversi a una particolare organizzazione, e questi lavori saranno effettutati gratuitamente da aziende scelte dallo Stato;
■ l’eguaglianza tra uomo e donna è un punto cardine per la Libia, le donne hanno accesso a importanti funzioni e posizioni di responsabilità;
■ ogni cittadino o cittadina della Libia si puo’ investire nella vita politica e nella gestione degli affari pubblici, a livello locale, regionale e nazionale, in un sistema di DEMOCRAZIA DIRETTA (iniziando dal Congresso popolare di base, permanente, fino ad arrivare al Congresso generale del popolo, il grande Congresso nazionale che si riunisce una volta all’anno).
ASSOCIAZIONE CULTURALE APARTITICA O.N.L.U.S.
ORGANIZZAZIONE NON LUCRATIVA DI UTILITA' SOCIALE
PER RIAPPROPRIARCI DELLA NOSTRA IDENTITA', E PERCHE' LA SARDEGNA ABBIA IL RUOLO CHE LE COMPETE, PROPONIAMO E ORGANIZZIAMO INCONTRI PER : | |||||||||||
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venerdì 26 agosto 2011
La Libia di Gheddafi. Dittatura?
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Tutto qui? Per me manca dell'altro, ovvero gli aspetti negativi. E comunque non credo che il popolo sia insorto giusto per noia. No?
RispondiEliminaFabrizio
Ci sono vari aspetti negativi, fra i quali la limitazione delle libertà individuali. Ma ciò che vediamo in tv e ciò che leggiamo sulla carta stampata è spesso deviato, anzi...pilotato, e presenta solo un lato della medaglia.
RispondiEliminaè semplicemente una dittatura di fatto. Non che la nostra sia una democrazia nel vero senso della parola, ma lì mancano persino le elezioni politiche, i partiti e soprattutto un'opposizione che controlli l'operato. Di che democrazia parliamo? Poi certo non escludo ci sia anche qualche lato positivo nell'amministrazione della Libia, ma da lì a negare la dittatura di una famiglia di bastardi ne passa molto, secondo me.
RispondiEliminaFabrizio
E' vero, mancano le elezioni e le opposizioni. Noi le abbiamo, peccato che siano una vera e propria farsa a cui ormai credono solo gli stupidi. Se poi hai letto le politiche di welfare... Cosa dovrebbe volere di più un cittadino che vuole semplicemente farsi la sua vita tranquilla senza venire tutti i mesi strozzati da imposte, tasse, interessi.. E' vero che è un dittatore bastardo, perchè forse l'occidente è tanto meglio? Noi che siamo in "democrazia" mi sembra che stiamo un bel po' peggio..
RispondiEliminaPoi se ti informi bene anche i cosiddetti ribelli sono milizie mercenarie, quindi non spinti dall'amore per la propria terra e per la libertà. Addirittura la stragrande maggioranza di loro è straniera! Persino i media classici qualche tempo fa e per pochissimo tempo si sono lasciati sfuggire che il popolo libico è contro questi valorosi patrioti che vogliono rompere una volta per tutte il pesante giogo della dittatura per dare ai loro figli un futuro migliore.. made in USA
RispondiEliminahttp://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=8173
RispondiEliminaFacciamo un piccolo esempio fra le centinaia che si potrebbero proporre. Un cittadino che lavora e on ruba, se è bravo riesce a mettere da parte, dopo avere pagato le tasse, il bollo auto, l'Iva su tutti i beni che acquista... qualche migliaio di Euro nel giro di alcuni anni. Va in banca, e apre un conto corrente e un conto deposito titoli nel quale versa i risparmi. La manovra di questi giorni impone, oltre le normali spese per i bolli, un costo per il deposito titoli che dagli attuali 35 Euro annui passerà a cifre che variano fra i 250 e i 700 Euro. Quei risparmi, che sono fonte di prestito per l'Italia (BOT, CCT, BTP...) sono ulteriormente tassati come fossero redditi da lavoro. In pratica quei soldi sono tassati almeno 5 volte prima di essere goduti dal risparmiatore. Se è vero che la dittatura è una brutta rogna...la nostra democrazia ha il vizietto di metterci le mani nel portafoglio e..."svuotarlo".
RispondiEliminaHai ragione, è difficile essere soddisfatti dell'attuale situazione politica del nostro paese e di una classe politica corrotta ed egoista. Detto questo, e sottolineato nuovamente che la nostra è una democrazia di sola facciata, non credo proprio che dovremmo prendere come esempio un paese come la Libia. Va bene che se stai tranquillo puoi vivere la tua serena vita, ma se provi ad andare in piazza a dire la tua rischi grosso. E non credo noi siamo arrivati fino a quel punto, nonostante tutti i problemi che abbiamo.
RispondiEliminaFabrizio
A proposito dei "ribelli" :NATO/AL QAEDA :"L'insospettabile" alleanza ,http://informazioneconsapevole.blogspot.com/2011/08/natoal-quaeda-linsospettabile-alleanza.html
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