La provocazione dell'Isola d'Elba: "Non ci resta che passare con la Sardegna"
Livorno, 21 ottobre 2011 - «LA TOSCANA non ci considera. Perchè allora non chiediamo l’annessione alla Sardegna?». La proposta, provocatoria per quanto si voglia, ma in teoria di possibile attuazione se si fa riferimento alla Costituzione, viene dall’ associazione «Il faro-Nuovo Progetto per Campo» che alle ultime elezioni amministrative ha sostenuto la lista vincete del sindaco Vanno Segnini.
«Risulta estremamente semplice – sostiene l’associazione - far osservare le molteplici disattenzioni della Regione verso tutto l’Arcipelago Toscano. Tra le più importanti e ben note citiamo: sanità, risorse idriche e traghetti con monopolio e con la continuità territoriale che deve essere non solo aerea ma anche e soprattutto navale, perfetta sconosciuta. La Sardegna, regione a statuto speciale che subisce in dimensioni maggiori, quello che subiamo anche noi, solo perché abitanti di un’isola, si batte invece per difendere e dare la possibilità ai suoi residenti e alle sue imprese il diritto alla mobilità e alla libertà delle stesse ad accedere ai mercati extraterritoriali, con la continuità territoriale come strumento per il superamento della condizione di insularità. La nostra posizione geografica e la nostra condizione di insularità possomo permettere di valutare la grande opportunità di richiedere l’annessione proprio alla Sardegna. L’articolo 132 della Costituzione della Repubblica, lo prevede in quanto recita «Si può, con l’approvazione della maggioranza delle popolazioni …del Comune o dei Comuni interessati, espressa mediante referendum e con legge della Repubblica, sentiti i Consigli regionali, consentire che … Comuni, che ne facciano richiesta, siano staccati da una Regione e aggregati ad un’altra»
L’ASSOCIAZIONE il Faro – Nuovo Progetto per Campo lancia sa sua proposta. «L’annessione – sono le sue conclusioni - potrebbe essere oggetto di referendum popolare dei residenti degli 8 comuni elbani e perché no anche di Capraia e Giglio. Cosa che è già stata fatta nei comuni veneti del Bellunese per l’annessione al Trentino Alto Adige. Una scelta che potrebbe riattivare quell’identità oramai perduta e che la Regione Toscana non ci riconosce più da tempo. Gli ultimi eventi sul problema Sanità ne danno conferma. La nostra amata isola, per il solo fatto di non esprimere alcun soggetto politico, non può difendere gli interessi di noi isolani che allo stato delle cose veniamo considerati cittadini di serie C».
Fonte: La Nazione
ASSOCIAZIONE CULTURALE APARTITICA O.N.L.U.S.
ORGANIZZAZIONE NON LUCRATIVA DI UTILITA' SOCIALE
PER RIAPPROPRIARCI DELLA NOSTRA IDENTITA', E PERCHE' LA SARDEGNA ABBIA IL RUOLO CHE LE COMPETE, PROPONIAMO E ORGANIZZIAMO INCONTRI PER : | |||||||||||
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sabato 22 ottobre 2011
L'isola d'Elba vuole passare alla Sardegna.
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